Email: latte@montebaducco.it
WhatsApp: 3334426648

Kumis di Asina: una riscoperta di Montebaducco

Latte di Asina Pastorizzato e Fermentato! Un prodotto unico, dalla storia millenaria …

……………………………………………………………………………………………………………………………….

Kumys – il segreto di benessere dei popoli della steppa asiatica.

Siamo la  prima azienda in Europa a  riscoprire  e sviluppare la produzione di kumis di Asina.  Ora siamo pronti a  fornire il kumis in tutta Europa. Il latte di asina e il kumis che ne deriva sono alimenti tradizionali. Hanno attirato l’attenzione scientifica nella regione Euroasiatica e in Europa dal secolo scorso, tuttavia nelle aree del mondo in cui il kumis è originario e popolare, il latte di asina  rimane una materia prima molto limitata, pertanto la produzione su scala industriale usa latte vaccino tentando di imitare le sue caratteristiche anche se questo prodotto è molto diverso da quello originale.

Il  Kumis è una bevanda naturale a base di latte di asina biologico pastorizzato e fermentato. E’ adatto per tutti coloro che hanno a cuore energia e vitalità nella vita di tutti i giorni ed è un prezioso contributo alla nutrizione quotidiana. I kumis biologici, noti anche come kumys o airag, originariamente provengono dalla vasta distesa della regione eurasiatica, in passato sostituivano frutta e verdura nell’alimentazione delle popolazioni  nomadi . Queste caratteristiche del Kumis ci aiutano anche oggi a bilanciare la nostra dieta altamente industrializzata.

Il Kumis di Latte di Asina di Montebaducco è disponibile in diverse forme: fresco o in polvere

Ha un sapore caratteristico, acidulo e lievente alcolico, dovuto a una doppia fermetazione

Modalità di conservazione:

Il kumis in fresco  va conservato in frigorifero e consumato entro 3 settimane dalla sua produzione

Il kumis in povere va conservato in luogo fresco e asciutto e consumare entro 2 settimane dall’apertura del sacchetto sottovuoto.

È possibile ordinare Kumis di  latte di asina a latte@montebaducco.it

Storia

Questa bevanda millenaria era  importante per la nutrizione dei popoli nomadi delle steppe dell’Asia centrale, di origine huno-bulgara, turca e mongola: kazaki, baschiri, calmucchi, kirghisi, mongoli e yakuts.  Il kumis è stato storicamente consumato anche da Khitan, Jurchen, ungheresi e cinesi Han della Cina settentrionale.

Durante la dinastia Yuan della Cina, il kumis era essenzialmente concepito per sostituire il tè. Inoltre, Möngke Khan fece costruire una fontanella nella capitale dell’Impero mongolo del Karakorum, che includeva kumis insieme al vino di riso cinese, l’idromele scandinavo e il vino d’uva persiano come simbolo della diversità e delle dimensioni dell’impero

In passato i medici russi riscoprirono gli effetti benefici del kumis, anche lo scrittore di fama mondiale Leo Tolstoy fu trattato con successo per una sua polmonite con delle “cure di kumis”

Share

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *